Le previsione davano pioggia. E pioggia fu. Ma ne abbiamo approfittato per guardare la vita che sboccia sotto l'acqua e... per dormire un po' di più....
La pioggia non ci ha spaventati, anzi, è stata l'occasione per raccogliere ed osservare le chiocciole.
Dopo colazione abbiamo letto un pezzo del bel libro di Jostein Gaarder: C'è nessuno? Racconta la storia di un ragazzo di otto anni che, in attesa della nascita di un nuovo fratellino, è rimasto da solo in casa. Affacciandosi alla finestra scorge un ragazzo appeso su un albero a testa in giù. In realtà questo non è un bambino, ma un alieno molto curioso. I due, esplorando il mondo come facciamo noi a Mascengo, si fanno domande sulle loro origini, ponendosi dilemmi, tra i quali: "Chi siamo?", "Da dove veniamo?", "Dove andiamo?".
Nel pomeriggio abbiamo creato le magliette che indosseremo alla festa di venerdì. E poi abbiamo giocato insieme e cantato fino a cena.
Dopo cena ci aspettava un'altra bella sorpresa. L'attore Giancarlo Sonzogni è venuto a trovarci e ci ha raccontato la storia "La zucca". Ci ha fatto ridere tanto e ci ha ricordato che ci sono tanti modi per essere intelligenti...
Prima dello spettacolo, durante la cena, un bel arcobaleno ci ha detto in maniera biblica, che il diluvio era finito. Domani andremo al lago di Cadagno.
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